Chiara ha fatto un sogno. E ha avuto tantissima paura. Canta e conta, si
diceva nel sogno, ma il buio non voleva andarsene. Così, Chiara si è
affidata alla luce invisibile della notte per muovere i propri passi nel
bosco. Ma quello che ha trovato scavando alle radici dell'albero l'ha
sconvolta. Perché forse non era davvero un sogno. Forse era una
spaventosa realtà. Manca poco a Natale, il giorno in cui Chiara compirà
nove anni. Anzi, la notte: perché la bambina non vede la luce del sole
da non sa più quanto tempo. Ci vuole un cuore grande per aiutare il suo
piccolo cuore a smettere di tremare. È per questo che, a pochi giorni
dalla chiusura di un faticosissimo e pericoloso caso e dalla scoperta di
qualcosa che dovrà tenere per sé, Teresa Battaglia non esita a mettersi
in gioco. Forse perché, nonostante tutto, in lei batte ancora un cuore
bambino. Lo stesso che palpita, suo malgrado, nel giovane ispettore
Marini, dato che pur tra mille dubbi e perplessità decide di unirsi al
commissario Battaglia in quella che sembra un'indagine folle e
insensata. Già, perché come si può anche solo pensare di indagare su un
sogno? Però Teresa sa, anzi, sente dentro di sé che quella fragile,
spaurita e coraggiosissima bambina ha affondato le mani in qualcosa di
vero, di autentico... E di terribile.