Inghilterra, maggio 1536. Thomas Cromwell, Lord Custode del Sigillo
Privato, assiste alla decapitazione di Anna Bolena per mano di un boia
francese. Quindi banchetta con i vincitori, deciso a continuare la sua
scalata al potere. I tempi sono difficili: i comuni del Nord insorgono,
opponendosi alla dissoluzione dei monasteri e ai tributi imposti dalla
Corona. L'astuzia e la tenacia di Cromwell riescono a ristabilire
l'ordine, e Enrico VIII premia il suo Segretario di Stato con la nomina a
Cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera. Pur cominciando ad avvertire
il peso degli anni, il re è felice. La sua nuova sposa - mite, riservata
e malinconica - è l'opposto della precedente: e finalmente riesce a
dargli l'agognato erede. Anche la famiglia Cromwell ha le sue
soddisfazioni: Gregory, il primogenito, convola a nozze con la sorella
della regina, e il Lord Custode scopre di avere un'altra figlia, nata e
cresciuta ad Anversa. Ma le gioie non durano a lungo. Jane Seymour muore
di lì a poco, in conseguenza del parto. Per quanto afflitto, il re ha
bisogno di una nuova sposa: la tregua tra l'Imperatore Carlo V e
Francesco I sicurezza dell'Inghilterra, già compromessa dai conflitti
con il Papa. Cromwell si rimette all'opera e, dopo estenuanti
trattative, la scelta cade sulla duchessa Anna di Clèves. Ma il
matrimonio, che dovrebbe favorire i rapporti tra l'Inghilterra e i
principi di Germania, si rivela un fallimento: a Enrico, Anna non piace.
Inviso alla vecchia aristocrazia, che non gli ha mai perdonato le sue
umili origini e le sue idee riformiste, Cromwell perde poco a poco la
fiducia del re. La sua stella inizia a declinare, e si profila un oscuro
epilogo...