Chi fu davvero la papessa e come tenne in scacco il papato? Quali
segreti si celano dietro alle crudeli congiure ai tempi dei romani? Chi è
la prima donna laureata della storia? Da dove nasce l'odio ancestrale
tra Isabella d'Este e Lucrezia Borgia? Quale vita si nasconde dietro
alla dottrina pedagogica di Maria Montessori? In questi ritratti dal 60
a.C. agli anni '60 del Novecento, Daniela Musini ha voluto raccontare le
vite fiammeggianti di trentatré donne emblematiche, le loro passioni
temerarie, le scelte audaci, la fragilità e l'intensità delle loro
anime, ma anche l'inarrendevolezza, il talento e la determinazione che
le hanno connotate: un excursus avvincente e suggestivo attraverso la
femminilità e lo scorrere del tempo. Donne forti e artefici del proprio
destino, ai cui piedi si inchinava tutto il mondo, ma anche donne murate
dentro al proprio personaggio e, di conseguenza, irrimediabilmente
sole. Da Messalina a Grazia Deledda, dalla regina Margherita di Savoia a
Wanda Osiris, passando per colei che ispirò il Manzoni per la monaca di
Monza, trentatré donne, diversissime tra loro ma accomunate dalla
grandezza del proprio operato. Dal canto alla scienza, dal cinematografo
alla guida di uno stato, ognuna di loro ha lasciato il segno nella
nostra storia.