Per Elena i profumi sono tutto. Sono il suo modo di leggere il mondo che
la circonda e non l'hanno mai tradita. A Parigi, le sue creazioni
personalizzate sono richiestissime, perché solo lei sa guardare in fondo
alle persone e trovare l'essenza giusta. È la sua vocazione, e lei è
felice che sia così. Per questo, quando un giorno, all'improvviso, perde
la capacità di creare, la sua vita si trasforma in un incubo. La magia
dei profumi sembra svanita. Proprio allora le arriva una proposta
dall'ultima persona da cui se la sarebbe mai aspettata: Susanna, sua
madre, che non è mai riuscita a volerle bene e che ha creato in lei un
vuoto incolmabile. La donna le chiede di accompagnarla in un viaggio
partendo da Firenze e dal palazzo delle Rossini, le antenate da cui
Elena ha imparato tutto quello che sa. Vuole portarla con sé in Giappone
perché nel paese dei fiori di ciliegio l'arte profumiera è guidata
dalla semplicità e dalla purezza. Per poi farsi trasportare dalla
potenza delle rose attraverso l'India e fino a Ta'if, in Arabia Saudita,
dove il Fiore del Re è tradizione e sacralità. Una strada alla ricerca
di ciò che Elena teme di aver smarrito. Una strada che profuma di fiori e
incenso. Ma per Elena questo viaggio significa qualcosa di più, perché
l'avvicina a una risposta che cerca da anni. Perché il profumo è il
sentiero da seguire, ma solo quando capiamo chi siamo davvero possiamo
approdare alla nostra meta e toccare con mano la