Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della
Borgogna. Ricorda un po' Renée, la protagonista dell'Eleganza del
riccio, perché come lei nasconde dietro un'apparenza sciatta una grande
personalità e una vita piena di misteri. Durante le visite ai loro cari,
tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna,
solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è
sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale. Un giorno un
poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta:
sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere
sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore
del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono
legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime, che parevano
nere, si rivelano luminose. Attraverso incontri, racconti, flashback,
diari e corrispondenze, la storia personale di Violette si intreccia con
mille altre storie personali in un caleidoscopio di esistenze che vanno
dal drammatico al comico, dall'ordinario all'eccentrico, dal grigio a
tutti i colori dell'arcobaleno. La vita di Violette non è certo stata
una passeggiata, è stata anzi un percorso irto di difficoltà e
contrassegnato da tragedie, eppure nel suo modo di approcciare le cose
quel che prevale sempre è l'ottimismo e la meraviglia che si prova
guardando un fiore o una semplice goccia di rugiada su un filo d'erba.Un
romanzo avvincente, commovente e ironico la cui lezione universale è la
bellezza della semplicità e l'eterna giovinezza in cui ci mantiene il
sogno.